Trovare sollievo dal dolore di una relazione terminata e tornare ad essere ottimisti sul futuro.
Il tuo cellulare squilla ma a chiamare non è chi vorresti che fosse. Al ristorante ordini doppia porzione di dessert perchè qualcosa deve pur addolcire la tua giornata. I pensieri non ti danno pace, sentimenti e ricordi di voi due insieme. Ma i ricordi sono l’unica cosa che ti è rimasta.
Esistono anche delle strategie per recuperare la persona che ci ha lasciato. Nei miei consulti individuali ne parlo. E’ però indispensabile, anche quando si vuol fare qualcosa per riallacciare i rapporti, superare la tempesta emotiva scatenata dalla rottura della relazione. Altrimenti corri il rischio di commettere un sacco di azioni sbagliate che non farebbero altro che rendere definitiva la decisione della persona che ti ha lasciato.
Quando una relazione finisce, il dolore e il percorso emozionale per tornare a sorridere possono diventare un calvario. Certo, prendere un po’ di tempo per struggersi e sguazzare nella disperazione è più che naturale. Ma ad un certo punto bisogna prendere quella pagina e voltarla, soprattutto quando lo sconforto ti impedisce di vivere serenamente. A questo punto nascono le difficoltà perchè il tuo inconscio può non essere d’accordo.
Capita spessissimo che la mente si aggrappa alla sofferenza e non la smette più di tormentarti con pensieri e memorie nostalgiche, anche quando non vi è più un motivo, anche quando il tuo desiderio è di metterci una pietra sopra. Ma quella ferita sembra non voler guarire.
La sofferenza ha più o meno lo stesso comportamento di una droga. Si produce assuefazione, dipendenza ed ad un certo punto, in men che non si dica ti ritrovi ostaggio di quelle emozioni.
E’ qui che l’ipnosi, la time-line therapy o il rilascio emozionale istantaneo diventano d’immenso aiuto. Con queste tecniche è possibile separare rapidamente le emozioni dai ricordi in modo che finalmente diventi facile voltare pagina senza che “qualcosa” dentro di te si opponga. Tutti abbiamo avuto delusioni d’amore ma il nostro cervello è un organo eccezionale che può fare miracoli: è sufficiente azionare i giusti comandi.